Bella sorpresa a valle del mio corso #scuolafutura sulla cybersecurity. Mi sono trovato di fronte un bel gruppo di corsisti dell'intero territorio nazionale e di diversi ordini scolastici. Soprattutto di diverse discipline, dai colleghi di informatica a quelli delle materie umanistiche. Esprit de géométrie ed esprit de finesse insieme per dirla come Blaise Pascal. Ho dovuto barcamenarmi tra il timore di risultare incomprensibile ad alcuni quando approfondivo gli aspetti tecnici e quello di sembrare banale ad altri quando giustamente cercavo di orientare il corso all'efficacia complessiva. Per questo mi ha fatto piacere scoprire nella rilevazione di gradimento un giudizio fin troppo lusinghiero sul mio conto e spero mi scuserete questo piccolo cedimento egoico nel pubblicarlo. Grazie ancora a tutti i colleghi che mi hanno seguito. Grazie anche al prof. Gianluca Capaldo e a tutto il Rossi-Doria di Avellino per il supporto e la perfetta gestione.
Sulla piattaforma #scuolafutura sono aperte le iscrizioni al mio corso on line sulla #cybersecurity, destinato agli insegnanti dell’intero territorio nazionale e strutturato in 25 ore totali, 15 delle quali come webinar interattivi.
Il corso avrà un taglio prevalentemente tecnico, ma non richiede particolari prerequisiti ed è indirizzato ai docenti di qualsiasi disciplina. Vi aspetto!
Perché penso che sia sbagliato, per un insegnante, usare i gruppi WhatsApp come strumento di lavoro.
E perché in questo anno scolastico abbandonerò tutti i gruppi WhatsApp, a partire da quelli dei consigli di classe.
Chi ha pressappoco la mia età ed ama la tecnologia e le scienze informatiche ha goduto di una fortuna, ha potuto assistere quasi completamente ai sorprendenti cambiamenti causati dall'avvento dei computer. Una macchina che estende le capacità del nostro cervello, ci fa accedere ad una memoria collettiva immensa e annulla le distanze di spazio e di tempo nelle interazioni umane.
Ho fatto un restyling del mio sito.
Spero vi piaccia o almeno che sia migliore del precedente. In caso contrario, pazienza: non sono un grafico, ma mi diverto molto a farlo qualche volta 😀
Sicuramente c'è ancora qualcosa che non va, nel caso grazie per le segnalazioni.
Ho fatto un esperimento. Ho chiesto a chatGPT di leggere senza commentare alcuni miei scritti. Poi ho copia-incollato tre articoli realmente a caso dal mio blog (rotellina del mouse, click, copia senza guardare dove atterravo). Infine ho chiesto "come descriveresti il mio stile di scrittura?".
Anche al netto del fatto che è gentile by design , le sue osservazioni sono coerenti con quelli che quanto meno sono gli obiettivi che cerco di perseguire quando scrivo.
Un software per la struttura ricettiva, semplice da usare, agile, intuitivo. Progettato avendo in mente le attività didattiche di un istituto alberghiero. Disponibile nelle versioni in rete e desktop.
SchoolProg non è attualmente rilasciato come prodotto, ma disponibile come materiale didattico gratuito per i miei corsi di formazione.
Questo vecchio portatile era in garage tra le cose scampate alla natura rinnovatrice di mia moglie (lei getterebbe qualsiasi cosa che non utilizziamo più, io conserverei anche le cose irrimediabilmente rotte). È un vecchissimo celeron con 1 Gbyte di RAM e 80 Gbyte di hard disk, comprato credo nel 2007 o 2008 . L'ho potenziato recuperando da un altro PC guasto un banco di memoria da 2 Gbyte e un hard disk da 500 Gbyte.
Giornata della donna. Quali progressi nel mondo della scuola? Mi viene in mente che l'asterisco ha attecchito (dei/delle student* e persino dei/delle docent* sono ormai abituali).
Risultati: violenza alla lingua di Dante e perdita di scorrevolezza nella lettura. Questo nella stessa scuola dove si insegna una disciplina per la quale se sei maschio puoi diventare cardinale o anche papa, se sei femmina non puoi fare manco il prete di campagna. ps: non ho nulla contro la religione cattolica, però mi piace guardare la sostanza delle cose.
Non è informatica, sarebbe banale che io ne scrivessi un articolo. Non è la matematica e nemmeno le altre discipline scientifiche. Intendiamoci, sono tutte cose importantissime, ma io non le vedo al primo posto.
Nelle TLC il passaggio dal rame alla fibra ottica è stato graduale. Sul rame, a casa mia, sono passato, in trent’anni, dai Kbit al secondo ai Mbit al secondo, prima di passare alla fibra. Cioè la tecnologia ha spremuto al massimo una risorsa esistente (il rame) prima di abbandonarla, progressivamente.
Oggi è la giornata internazionale per la protezione dei dati. Credo che ognuno di noi dovrebbe fare almeno queste semplici riflessioni: sto usando password forti e uniche per ogni account? ho attivato la verifica in due passaggi almeno per gli account importanti? il mio sistema operativo è costantemente aggiornato? conto fino a 10 prima di cliccare sui link delle email e dei messaggi? La protezione dei dati non è solo una questione personale, ma anche una responsabilità che abbiamo per creare un mondo più sicuro per tutti.
Tra l’assessore dell’Alto Adige che chiede di abolire i voti al di sotto del 4 e il Ministro che si dice contrario, io penso che bisognerebbe abolire proprio i voti. Non ho mai messo voti troppo bassi perché effettivamente sono umilianti, ma anche i voti più alti falsano il rapporto maestro allievo. Vanno bene all'università dove il rapporto è rarefatto.