Pensavo a come è cambiato nell’ultimo secolo il modo con il quale una comunità riceve una notizia clamorosa. Oggi ci coglie in tempo reale, magari mentre siamo soli ed a prescindere da ciò che stiamo facendo. Invece mio nonno scriveva che la notizia dello scoppio della Grande Guerra arrivò a Bellosguardo con la posta (che allora distribuiva anche la stampa) suscitando colorite reazioni tra i frequentatori di Petredda (la piazza che a Bellosguardo svolge la funzione di agorà).  Credo che anche questo sia indice di un modo di vivere meno solidale di una volta.